Cosa sono gli esercizi spirituali di Sant’Ignazio?
“gli esercizi spirituali rappresentano un cammino e un metodo particolarmente prezioso per cercare ed incontrare il volto di Dio in noi, e intorno a noi, e in tutte le cose, per conoscere la sua volontà e metterla in pratica.”
Benedetto XVI, 21 febbraio 2008
All’inizio del Cinquecento, Ignazio di Loyola visse un’esperienza profonda di Dio e ricevette il dono di tradurre il proprio cammino spirituale personale in un percorso a cui potessero partecipare anche altri. Inizialmente lo strutturò in un percorso di circa trenta giorni. Nacque così il “mese ignaziano”, un itinerario di preghiera personale in cui si è condotti progressivamente alla conoscenza della volontà di Dio.
Perchè fare gli esercizi spirituali?
Semplicemente per mettere ordine nella propria vita, per approfondire la conoscenza del Signore, per fare scelte secondo lo spirito del Vangelo, per essere pronti a fare la volontà di Dio… perché viviamo in un mondo – non lo possiamo negare – in cui l’uomo non ha più tempo per pensare nel silenzio e nell’unione con Dio.
Gli esercizi vengono proposti sia a persone desiderose di un chiarimento della propria vocazione e del proprio ruolo nella Chiesa sia a coloro che hanno già uno stato di vita definito, come sacerdoti, seminaristi, religiose o coniugi, con lo scopo di rafforzare le motivazioni fondamentali della scelta di vita e di imparare a leggere gli avvenimenti personali alla luce del Vangelo.
Come si svolgono gli esercizi?
Si svolgono in quattro tappe, chiamate da sant’Ignazio “settimane”, nelle quali si è condotti dallo Spirito prima ad una rilettura della propria esistenza alla luce della Rivelazione, per scoprirne i doni e le proprie eventuali infedeltà, poi alla contemplazione dei misteri della vita di Cristo, per coglierne la chiamata e l’invito ad imitarlo nel servizio dell’umanità, infine a riviverne passione, morte e risurrezione, per acquisire uno stile di vita sempre più autentico e fedele al Vangelo.
Gli Esercizi Spirituali durano alcuni giorni, durante i quali si ha la possibilità di meditare i diversi punti che il predicatore espone e di partecipare alle celebrazioni (S. Messa, Via Crucis, Rosario) nel raccoglimento e lontano da ogni distrazione.
Lo stesso sant’Ignazio raccomanda di mantenere, durante gli esercizi, un clima di silenzio con lo scopo di favorire il silenzio interiore, cioè quel distacco dai propri problemi e preoccupazioni che predispone all’ascolto della Parola.
Per maggiori informazioni ed iscrizione.
“gli esercizi sono il meglio che in questa vita io possa pensare, sentire, capire, sia perché l’uomo migliori se stesso, sia perché possa dare frutto ed essere d’aiuto per altri.”
S. Ignazio di Loyola