“Mi impegno con tutte le mie forze a vivere con fedeltà la vita contemplativa[…]. Voglio vivere il mistero di fede nella Chiesa, mostrando a tutti il primato dell’amore a Dio e il valore delle virtù mortificative, e donarmi a Dio per la salvezza delle anime, in modo particolare per tutti i membri della Famiglia Religiosa, specialmente i sacerdoti”(Formula di ammissione alla vita contemplativa dell’Istituto “Serve del Signore e della Vergine di Matarà”).
Venerdì 17 febbraio, nella Casa di Formazione Monastica a Tuscania, 18 suore, provenienti da ogni parte del mondo, sono state ammesse alla vita contemplativa. Il rito di ammissione si è svolto durante la Santa Messa, celebrata dal cappellano del monastero, P. Carlos Pereira, alla presenza del Consiglio Generale e di altre suore. Alla fine della celebrazione, nella clausura, si sono svolti i festeggiamenti. Preghiamo per la perseveranza di queste nostre sorelle e perché la loro oblazione dia frutti copiosi per tutta la Chiesa.
Ho ascoltato con commozione la storia di questo monastero della sedia di San.Giuseppe e del Grande dono delle suore di PREGARE per Sacerdoti e FAMIGLIE SOFFERENTI,do’ i nomi se posso di FAMIGLIE la fam.Simone la fam.Iannucci e i Sacerdoti Innocenzo e Antonio e se Dio DESIDERA visto che FAMIGLIA io non ce l’ho più da tanto di pregare per la mia FAMIGLIA di Origine…….e di potermi aprire Porte per unirmi al vostro stupendo compito dato da DiO, AMEN